Itinerario ad anello nel cuore della Puglia
tre modi di percorrere l’Anello d’oro di Puglia:
● In piccolo gruppo da voi organizzato e accompagnato da una nostra guida ambientale abilitata!
I vantaggi: le nostre guide locali conoscono perfettamente le destinazioni in cui operano e non vedono l’ora di raccontarti e farti scoprire tutti i tesori dei luoghi che andrai a visitare, compresi quelli più segreti e sconosciuti.
● In autonomia, acquistando la cartolina di viaggio e la cartoguida riceverai il nostro supporto online 24h/7.
I vantaggi: riceverai tutti gli strumenti utili per rendere il tuo viaggio piacevole e sicuro.
● Fai da te, scaricando la mini guida e le tracce GPX.
I vantaggi: non avrai nessun obbligo di acquisto e riceverai gratuitamente gli strumenti base per il tuo viaggio.
— Murgia dei Trulli e Arco Ionico Tarantino
Viaggio nella Puglia profonda
L’Anello d’oro di Puglia è un itinerario indipendente di mobilità lenta, è libero e autofinanziato. Abbraccia le province di Taranto e Brindisi a cavallo delle sub regioni pugliesi della Murgia dei trulli, dell’Arco ionico tarantino e della Terra delle gravine, da percorrere a piedi o in bicicletta attraverso un territorio caratterizzato da colline disposte a terrazze degradanti su cui si ergono borghi storici che conservano un grande patrimonio artistico, culturale e ambientale.
Un itinerario tracciato e non segnalato pertanto non è consigliato a viaggiatori principianti in quanto richiede una conoscenza base di orientamento e dei dispositivi GPS. Su richiesta è possibile ricevere la cartoguida tascabile dell’itinerario.
Inizia la tua avventura nella Puglia profonda!
G.A.E. Marcello Carrozzo
L’itinerario
Itinerario per la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale a favore dell’ecosistema turistico resiliente e sostenibile
115 km – 7 Tappe – 1 Variante
Mappe © OpenStreetMap contributors
— Le tappe
Sette splendidi borghi attraverso la Murgia dei trulli, l’Arco ionico tarantino e la Terra delle gravine
1^ tappa
Da Martina Franca a Cisternino
1AOP Numero identificativo itinerario
“La Via dei Fragni”
Livello di difficoltà: basso
Lunghezza: 16,3 km
Dislivello 210m
Dislivello 252m
Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati
2^ tappa
Da Cisternino a Ceglie Messapica
2AOP Numero identificativo itinerario
“La Via dell’Acqua”
Livello di difficoltà: medio
Lunghezza: 19,2 km
Dislivello 291m
Dislivello 385m
Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati
3^ tappa
Da Ceglie Messapica a Villa Castelli
3AOP Numero identificativo itinerario
“La Via dei Messapi”
Livello di difficoltà: medio
Lunghezza: 14,5 km
Dislivello 145m
Dislivello 185m
Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati
4^ tappa – 4V
Da Villa Castelli a Grottaglie
4AOP Numero identificativo itinerario
“La Via delle Pagghiare”
Livello di difficoltà: medio
Lunghezza: 11,8 km
Dislivello 79m
Dislivello 221m
Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati
4V – Variante Gravina Fullonese – Livello difficoltà: EE – No bike
5^ tappa
Da Grottaglie a Montemesola
5AOP Numero identificativo itinerario
“La Via di Salete”
Livello di difficoltà: medio
Lunghezza: 14 km
Dislivello 291m
Dislivello 108m
Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati
6^ tappa
Da Montemesola a Crispiano
6AOP Numero identificativo itinerario
“La Via di Cigliano”
Livello di difficoltà: basso
Lunghezza: 15,1 km
Dislivello 174m
Dislivello 108,3m
Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati
7^ tappa – 7V
Da Crispiano a Martina Franca
7AOP Numero identificativo itinerario
“La Via delle Chianelle”
Livello di difficoltà: medio
Lunghezza: 23,3 km
Dislivello 498,4m
Dislivello 309,9m
Tipologia di fondo: strade vicinali pubbliche – sterrati
7V – Variante per bike TC-SO
Varianti 2V – 3V
Varianti per Ostuni
2V-AOP │ 3V-AOP
“La Via dei Monti”
Livello di difficoltà: medio
2V – Lunghezza: 18,5 km
Variante per bike TC-SO
“La Via dei mandorli”
3V – Lunghezza: 14,4 km
No segnaletica – Solo tracce GPX
30% Sterrati di campagna pubblici
30% Ciclovia dell’Acqua
Scarica la scala difficoltà per bike
40% Strade vicinali pubbliche
LA NOSTRA FILOSOFIA
favorire un turismo etico e sostenibile fatto di incontri reali
— Puglia profonda
Comprendere a fondo il genius loci
L’invisibile, l’essenza interiore, il nume tutelare di ogni singolo luogo li ritrovi camminando a piedi da nord a sud, da oriente a occidente, non esistono luoghi privilegiati, esistono luoghi incastonati fra terra e cielo, abitati da esseri divini e mortali, lontani dallo spettacolo allucinato della vita cittadina. Ad ogni viaggio, sforzati di rivivere la complessa e originaria unità che è la coappartenenza.
E dovunque muri e muretti, non dieci, non venti, ma più, molti di più, allineati sui fianchi di ogni rilievo.
Tommaso Fiore - Un popolo di formiche - 1951
Ancora intatta, gremita, quasi un albero piegato di frutti, sfoggia le insegne d'una maternità inesauribile.
Cesare Brandi - Pellegrino di Puglia - 1960
Guarda le masserie e capirai la grande trasformazione della Puglia negli ultimi decenni [...] è proprio là che un intero mondo è mutato.
Alessandro Leogrande - 2014
L’intera Puglia è terra di passaggio di venti e di nuvole che galoppano tra mare e mare. [...]
Guido Piovene - Viaggio in Italia - 1957
— Comunità e appartenenza
Fra l’acqua salata e l’acqua santa
Una terra stretta tra l’Adriatico e lo Ionio dove feste, riti e culti sopravvivono per manifestare l’esistenza di residui pagani incarnando l’esigenza, propria della cultura contadina, di denunciare la miseria e di soddisfare i bisogni attraverso la preghiera.
— I simboli
In bilico tra sacro e profano
Un popolo segnato da reminiscenze del mondo arcaico e dei suoi simboli esibiti a protezione della propria famiglia e capaci di proteggere da malattie, carestie, fulmini e altri mali o per ingraziarsi qualche divinità propiziatoria e assicurarsi un buon raccolto. Vestigia di una comunità permeata da un forte sentimento religioso, di rispetto ma anche di reverenza mistica nei confronti della natura e della vita. La stessa calce, dal colore bianco latteo, con cui venivano tracciati i simboli altro non è che un simbolo di purificazione.
un'esperienza fuori dal comune messa a punto da guide locali, impegnate nella protezione della cultura e dell’ambiente
— Contribuire a sostenere l’Anello d’oro di Puglia
Cartolina di Viaggio e Guida digitale
La richiesta della Cartolina di Viaggio deve essere inoltrata almeno 20 giorni prima della partenza e verrà spedita tramite servizio postale. Al termine delle procedure di richiesta riceverete la nostra Guida completa in formato PDF.
Cartolina di Viaggio
Richiedendo la Cartolina di Viaggio ci aiutate nel nostro lavoro quotidiano di promozione dei territori e a sostenere tutto ciò che c’è dietro all’Anello d’oro di Puglia.
GRAZIE!
E’ il documento che attesta il compimento dell’Anello d’oro di Puglia, un oggetto dal fascino intramontabile pensato per gli estimatori di proposte insolite. La cartolina di viaggio interpreta tutto l’Anello d’oro di Puglia attraverso una sintesi grafica tridimensionale dei borghi attraversati e del paesaggio. Un oggetto artigianale che certamente continuerà il suo viaggio fino al rientro a casa dove potrà essere esposto in ricordo di questa esperienza nella Puglia profonda.
La cartolina di viaggio cela al suo interno i sigilli di tappa; sarà sufficiente utilizzare l’apposito graffiatore in dotazione per fare apparire il sigillo del borgo raggiunto.
Guida completa e dettagliata
Comunicazione sostenibile e zero consumo di carta con la nostra guida digitale e interattiva
La guida è uno strumento utile per organizzare il viaggio; al suo interno troverete tutte le informazioni: le mappe, le descrizioni, le altimetrie, i luoghi d’interesse. Non mancano i consigli sull’equipaggiamento migliore, i periodi giusti, come raggiungere l’inizio delle tappe e le indispensabili regole di comportamento. Riceverai la Guida completa in PDF dopo aver richiesto la Cartolina di Viaggio.
Scarica gratuitamente la Mini guida e le Tracce GPX
Parti in autonomia e segui le tracce GPX
— Contatta direttamente le accoglienze, senza intermediazione
Ospitalità Anello d’oro di Puglia
Indipendentemente dall’opzione scelta, è importante pianificare in anticipo il pernottamento lungo l’Anello d’oro di Puglia, specialmente durante i periodi di alta stagione, quando le strutture possono essere affollate.
Ricorda di rispettare le regole e le norme di ogni struttura in cui ti fermerai, in modo da poter godere di un soggiorno piacevole e contribuire al mantenimento dell’ospitalità per i futuri viaggiatori.
Hai una struttura ricettiva nei borghi dell’Anello d’oro?
In pochi semplici passaggi avrai più visibilità e potrai essere contattato dai viaggiatori.
Consigli utili
In questa parte di Puglia sono davvero poche le ospitalità nate per soddisfare le esigenze specifiche della mobilità lenta; le strutture ricettive predominanti sono B&B che nella maggior parte dei casi hanno un alto standard di qualità e di conseguenza costi maggiori.
Nella vostra scelta, a prescindere dalle indicazioni, cercate strutture che abbraccino questa filosofia e che non si limitino a consegnarvi le chiavi ma che siano capaci di instaurare quel rapporto empatico che fa la differenza.
Scegliete sempre ospitalità etiche e sostenibili che sostengono con il loro impegno quotidiano centinaia di viaggiatori alla scoperta di un territorio autentico.
Ultime notizie dal blog
Nel nostro blog troverai le notizie, le informazioni utili e i consigli per percorrere al meglio l’Anello d’oro di Puglia